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Dentro il dettaglio. Le illustrazioni di Roberto Innocenti

Dentro il dettaglio. Le illustrazioni di Roberto Innocenti

Roberto Innocenti è stato uno dei più grandi illustratori italiani, riconosciuto in tutto il mondo, a partire dagli Stati Uniti dove i suoi libri sono stati pubblicati ancora prima che in Italia. Erede della  tradizione di figurinai della prima metà del ‘900, è stato un grande innovatore.

Dentro il dettaglio porta il lavoro di Innocenti a bambine e bambini: dalle sue opere più celebri ad alcuni estratti del suo ultimo lavoro, ancora inedito.

Un percorso che attraversa i temi chiave dell’opera di Innocenti: l’importanza della memoria, l’attenzione scrupolosa al paesaggio, il dialogo tra realismo e fantastico.

 

L’autore

Roberto Innocenti nasce nel 1940 a Bagno a Ripoli. Autodidatta, si dedica alla grafica pubblicitaria e all’animazione. Nel 1979 illustra il suo primo libro 1905: Bagliori a Oriente (Quadragono). Nel 1983 incontra l’illustratore ed editore svizzero Etienne Delessert, che gli commissiona le illustrazioni di Cenerentola per la collana “Grasset-Monsieurchat”. Innocenti mostra a Delessert le prime quattro tavole di Rosa Bianca, che sarà pubblicata l’anno successivo in vari paesi e nel 1990 in Italia. Tra il 1985 e il 1987 lavora per la rivista “Time Life” alla serie di libri illustrati “The Enchanted World”. A questi albi ne seguono molti altri: Pinocchio, Canto di Natale, Schiaccianoci. Innocenti ha vinto “La mela d’Oro” alla Biennale di Bratislava, il Premio per la Pace Gustav Hainemann, la Lista d’Onore 1992 H. C. Andersen per l’edizione italiana di Pinocchio e il Premio Andersen come migliore illustratore italiano nel 1992.

 

Dentro il dettaglio. Le illustrazioni di Roberto Innocenti

A cura di Hamelin Associazione Culturale
Grafica e allestimento: Andrea Rauch

 

 

 

 

 

 

Bologna Children Book’s Fair 2006, marzo-aprile 2006
Palazzo Vecchio, Firenze, settembre-ottobre 2006
Pan, Napoli, 2007
Casina di Raffaello, Roma, giugno-agosto 2007
Salon du livre et de la presse jeuness de Montreuil, dicembre 2009