Le ragazze e i ragazzi di LXL, in collaborazione con Hamelin e Accaparlante, hanno ideato un percorso per portare i temi delle relazioni, del corpo e degli stereotipi all’interno del CDH – Centro Documentazione Handicap, in sinergia con il gruppo e le attività di Progetto Calamaio.
Lo spunto nasce dall’esperienza maturata da un gruppo di LXL durante l’affiancamento a Una biblioteca tutta per sé, progetto di Hamelin rivolto a ragazzǝ degli istituti secondari di primo e secondo grado, e dalla volontà di riflettere su queste tematiche, costruendo attività e pratiche accessibili a tutte e tutti.
Il gruppo, composto da educatrici ed educatori di Progetto Calamaio, con e senza disabilità, ha seguito un percorso di sei incontri, a cura di LXL e Hamelin, in cui si è aperta una riflessione condivisa sui temi dell’identità e del desiderio, attraverso la presentazione di storie ed esperienze laboratoriali incentrate sulla realizzazione di un autoritratto, dopo aver discusso insieme sulle molteplici possibilità di autorappresentazione.
Il nucleo centrale degli incontri è stato appunto quello dell’identità, intesa non come entità stabile e definita dall’esterno, ma come insieme di sfumature, di desideri, di sogni. Attraverso i libri, si sono introdotte le questioni dello sguardo e del punto di vista, fondamentali nella creazione di un senso e di un’immagine del sé. Il percorso si è concluso con il workshop condotto dal performer e coreografo Aristide Rontini, realizzato in collaborazione con Micce, dedicato alla rappresentazione di se stessi nello spazio attraverso il ritmo e il movimento.
Il gruppo di lavoro di LXL ha dato vita a un gruppo di studio e di autoformazione che è stato indispensabile per l’ideazione e la costruzione del percorso e dei singoli incontri; è stata inoltre realizzata una bibliografia di riferimento costruita incontro dopo incontro grazie anche alle riflessioni emerse durante i laboratori con il gruppo.
LXL. Leggere per leggere Bologna è un progetto di Hamelin Associazione Culturale, presentato nell’ambito di Scuole di Quartiere, sostenuto dal PON Città Metropolitane 2014-2020 e coordinato dal Patto per la lettura Bologna. Il progetto è cofinanziato dall’Unione europea | Fondo Sociale Europeo | Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020
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