Oblò Joëlle Jolivet + Paul Cox “…”

Il nuovo numero della serie “Oblò”, realizzato in occasione della mostra Troppo di tutto, è un ritratto a tutto tondo di Joëlle Jolivet e della sua arte poliedrica, con interviste, bibliografie e tantissime immagini inedite. Un’immersione nell’archivio visivo che compone l’immaginario di Jolivet, una vera wunderkammer in cui si ritrovano i tantissimi e sempre diversi elementi che hanno influenzato il lavoro e lo sguardo di questa illustratrice.

Un enigmatico e geniale albo che Paul Cox ha realizzato per la mostra Wallbook, una tela lunga oltre 70 metri che ricopre interamente le pareti della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Su questo enorme affresco, così come nelle pagine del libro, si rincorrono le immagini che compongono l’universo visivo di Paul Cox: conigli, fuochi d’artificio, bambine e bambini, misteriosi personaggi, figure capovolte, piante, alberi, nuvole e vulcani… Il libro, che Paul Cox ha lasciato volutamente senza titolo, nasce dalla mostra stessa e trasferisce l’esplorazione dalla parete alla pagina: l’artista però non ci vuole nel ruolo di semplici osservatori, perché chi legge partecipa sempre, in qualche misura, alla creazione di una storia. Così ai personaggi e alle figure che compongono ogni doppia pagina ha affiancato uno spazio in cui inserire un testo per costruire (o smontare) la propria storia, diventando co-autore o autrice delle splendide illustrazioni di Cox.