Iela Mari è nota al pubblico italiano per i suoi albi illustrati che, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, hanno segnato il percorso di chi lavora nel campo dell’illustrazione, della grafica, dell’editoria, della comunicazione, del design.
Nelle scuole, nelle biblioteche e soprattutto nel lavoro con bambini e bambine della scuola d’infanzia e primaria, i libri di Iela Mari sono diventati dei classici. Eppure mancano ancora studi specifici dedicati a lei e alla sua produzione.
Il linguaggio visivo di Iela Mari, con la sua vocazione alla parsimonia, all’essenzialità, alla chiarezza del messaggio, sembra lontanissimo dalla contemporaneità, e proprio per questo c’è bisogno di riappropriarsene.
La mostra si sviluppa su due percorsi: uno è dedicato all’autrice, e rivela il metodo di lavoro di Iela Mari, complesso e affascinante, che va dai menabò con cui sperimentava l’efficacia delle sue storie fino alle diverse fasi del disegno.
L’altro è dedicato al lettore. Bambini e bambine possono fare esperienza dei libri giocando con dispositivi e costruzioni, e rendendosi protagonisti delle storie.
Il catalogo della mostra Iela Mari. Il mondo attraverso una lente è edito da Babalibri.
L’autrice
Iela Mari studia all’Accademia di Belle Arti di Milano. Nel 1968 pubblica il suo primo libro illustrato, Il palloncino rosso (Emme Edizioni). È una piccola rivoluzione per l’editoria: una lezione per chi, allora come oggi, lavora con l’illustrazione, la grafica, il design. Al primo libro ne seguono altri, sempre per Emme Edizioni, in un contesto particolare per l’editoria: quello della Milano di fine anni Sessanta. In tutti i libri di Iela Mari, l’uso essenziale ed efficacissimo delle forme e dei colori, diventa un linguaggio carico di senso, anche quando al testo scritto è preferita la voce delle sole figure.
Iela Mari. Il mondo attraverso una lente
Bologna Children’s Book Fair 2010
Biblioteca Salaborsa, Bologna
23 marzo – 10 aprile 2010
Casina di Raffaello – Villa Borghese, Roma
6 ottobre 2010 – 30 gennaio 2011
A cura di Hamelin Associazione Culturale
Iela Mari. Il mondo attraverso una lente
Iela Mari è nota al pubblico italiano per i suoi albi illustrati che, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, hanno segnato il percorso di chi lavora nel campo dell’illustrazione, della grafica, dell’editoria, della comunicazione, del design.
Nelle scuole, nelle biblioteche e soprattutto nel lavoro con bambini e bambine della scuola d’infanzia e primaria, i libri di Iela Mari sono diventati dei classici. Eppure mancano ancora studi specifici dedicati a lei e alla sua produzione.
Il linguaggio visivo di Iela Mari, con la sua vocazione alla parsimonia, all’essenzialità, alla chiarezza del messaggio, sembra lontanissimo dalla contemporaneità, e proprio per questo c’è bisogno di riappropriarsene.
La mostra si sviluppa su due percorsi: uno è dedicato all’autrice, e rivela il metodo di lavoro di Iela Mari, complesso e affascinante, che va dai menabò con cui sperimentava l’efficacia delle sue storie fino alle diverse fasi del disegno.
L’altro è dedicato al lettore. Bambini e bambine possono fare esperienza dei libri giocando con dispositivi e costruzioni, e rendendosi protagonisti delle storie.
Il catalogo della mostra Iela Mari. Il mondo attraverso una lente è edito da Babalibri.
L’autrice
Iela Mari studia all’Accademia di Belle Arti di Milano. Nel 1968 pubblica il suo primo libro illustrato, Il palloncino rosso (Emme Edizioni). È una piccola rivoluzione per l’editoria: una lezione per chi, allora come oggi, lavora con l’illustrazione, la grafica, il design. Al primo libro ne seguono altri, sempre per Emme Edizioni, in un contesto particolare per l’editoria: quello della Milano di fine anni Sessanta. In tutti i libri di Iela Mari, l’uso essenziale ed efficacissimo delle forme e dei colori, diventa un linguaggio carico di senso, anche quando al testo scritto è preferita la voce delle sole figure.
Iela Mari. Il mondo attraverso una lente
Bologna Children’s Book Fair 2010
Biblioteca Salaborsa, Bologna
23 marzo – 10 aprile 2010
Casina di Raffaello – Villa Borghese, Roma
6 ottobre 2010 – 30 gennaio 2011
A cura di Hamelin Associazione Culturale