Una biblioteca tutta per sé è un progetto nato da Hamelin nel 2018 per sensibilizzare attraverso le storie ragazze e ragazzi delle Scuole Secondarie su violenza di genere, bullismo, omo/lesbo/bi/transfobia, educazione alle differenze.
Dopo aver osservato e preso parte agli incontri pomeridiani dell’anno precedente, un gruppo di lavoro di LXL ha partecipato in modo più attivo, affiancando le operatrici e gli operatori di Hamelin, nella costruzione e nella realizzazione degli incontri della IV edizione del progetto, realizzata nel 2021-2022 in collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare Culturale del Comune di Bologna, Comunicattive, AssociazioneOrlando, Archilabò,Micce, CantieriMeticci e la reteAttraversoLoSpecchio.
Una delle novità di questa edizione è stata Formare alla lettura, corso di formazione per insegnanti, educatrici, educatori, bibliotecarə e chiunque voglia portare in classe discussioni sull’identità di genere e gli stereotipi attraverso la lettura. Le ragazze e i ragazzi di LXL hanno preso parte ai due corsi di formazioneche si sono svolti a Vergato e a Bologna, il primo con un focus sulle secondarie di primo grado mentre il secondo su quelle di secondo grado.
Con le ragazze e i ragazzi di LXL che hanno seguito il progetto, si è creato un gruppo di studio per lavorare sulla letteratura per adolescenti e i temi previsti dal progetto (amore, relazioni, identità, violenza) e strutturare gli incontri che si sono svolti da marzo a maggio 2022 nelle diverse sedi del progetto: Biblioteca Italiana delle Donne, I.I.S. Aldini Valeriani, Scuola Secondaria di Primo Grado di Castel D’Aiano. Grazie alla formazione ricevuta durante il primo anno, la collaborazione con LXL è stata preziosa per la creazione di nuove bibliografie adatte alle diverse fasce d’età incluse nel progetto e la costruzione di nuovi percorsi di discussione collettiva.
Abbiamo incontrato più di 300 ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di Bologna, quartieri e distretti compresi:
30 ore di presentazione nelle classi
16 classi di scuole secondarie di I e II grado
9 scuole della Città Metropolitana di Bologna
Le scuole coinvolte:
I.I.S. Aldini Valeriani
IPSAS Aldrovandi Rubbiani
Liceo Artistico F. Arcangeli
Liceo Ginnasio Luigi Galvani
Liceo Laura Bassi
Liceo Steam International
Scuola secondaria di Castel D’Aiano
Scuola secondaria di Gaggio Montano
Scuola secondaria di Lizzano in Belvedere
8 incontri in orario scolastico con una classe delle Aldini Valeriani
7 incontri pomeridiani alla Biblioteca Italiana delle Donne
5 incontri pomeridiani presso la scuola secondaria di Castel D’Aiano
Una classe quarta dell’indirizzo Grafica e Comunicazione dell’I.I.S. Aldini Valeriani ha preso parte al ciclo di incontri progettato e condotto da Hamelin, Cantieri Meticci e Archilabò.
Le ragazze e i ragazzi, attraverso letture di brani ed esercizi pratici, hanno discusso e riflettuto sulla riscrittura del mito di Tiresia di Kae Tempest, arrivando a ideare e realizzare un gioco di carte che unisce versi poetici e illustrazioni, insieme a Cantieri Meticci.
Alcuni ragazzi e ragazze di LXL hanno partecipato al percorso presentando alcune storie, libri, fumetti e film che, partendo da Hold your own, facessero emergere ulteriori spunti dalla riflessione avviata in classe.
La classe ha poi contribuito ad allestire, sotto la guida di Archilabò, la stanza virtuale che presenta il lavoro di tutti e tre i percorsi.
Un gruppo di ragazze e ragazzi delle Scuole Secondarie di II Grado di Bologna si è riunito il pomeriggio in biblioteca per discutere e ridefinire i molteplici modi con cui si manifesta e si può parlare d’amore.
Sempre a partire dalle storie, presentate dalle esperte e dagli esperti di Hamelin, affiancati da LXL, il gruppo di adolescenti si è confrontato sulle relazioni, lo sguardo e la rappresentazione di sé, il punto di vista, il corpo e i concetti ad esso legati.
Le ragazze e i ragazzi hanno avuto poi l’occasione di prender parte a un laboratorio costruito appositamente per loro dall’associazione MICCE e con la partecipazione della perfomer e danzatrice Ambra Stucchi: una serie di esercizi fisici, gioco, narrazione e meditazione per mettersi in comunicazione profonda con se stessi e gli altri.
Guarda e scarica qui la fanzine costruita dal gruppo, insieme a Comunicattive, per raccontare il loro percorso, i libri letti e condivisi, i materiali prodotti durante gli incontri.
Alcune ragazze e alcuni ragazzi della classe seconda e terza di Castel d’Aiano hanno incontrato le esperte e gli esperti di Hamelin che insieme a LXL hanno loro presentato dei libri e delle storie per confrontarsi insieme su alcune questioni: il confine sfumato tra amicizia e amore, l’identità, lo sguardo con cui ci vediamo noi e quello con cui ci vedono le altre persone, gli stereotipi che vediamo (o viviamo) quotidianamente.
Insieme a MICCE, il gruppo si è messo in gioco anche attraverso la corporeità, il respiro e la dimensione del gioco, con un lavoro sul corpo, sul movimento e sulla conoscenza di sé e delle altre persone. Attraverso la creazione di un alter ego da supereroi e supereroine, le ragazze e i ragazzi hanno riflettuto sul cambiamento e sulla creazione di nuove identità, attraverso il travestimento e le storie.
La stanza virtuale raccoglie i materiali prodotti dai diversi gruppi di ragazze e ragazzi che hanno aderito all’edizione 2022 di Una biblioteca tutta per sé.
La stanza è stata realizzata dalla classe 4AM dell’I.I.S. Aldini Valeriani di Bologna in collaborazione con Archilabò e alcuni ragazzi di LXL.
LXL. Leggere per leggere Bologna è un progetto di Hamelin Associazione Culturale, presentato nell’ambito di Scuole di Quartiere, sostenuto dal PON Città Metropolitane 2014-2020 e coordinato dal Patto per la lettura Bologna. Il progetto è cofinanziato dall’Unione europea | Fondo Sociale Europeo | Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020