In occasione del bicentenario della nascita dello scrittore Hans Christian Andersen, il numero propone articoli di Antonio Faeti che descrive la sua esperienza “anderseniana” e Bruno Berni che propone un’analisi del contesto storico di Andersen. Inoltre una serie di riflessioni su l’aspetto pedagogico delle sue fiabe.
IN QUESTO NUMERO
Editoriale
– Andersen
– Il focolare e lo scrittoio di Anotnio Faeti
– Hans Christian Andersen di Bruno Berni
– Nei salotti di Madame Tussaud ovvero chi ha incasatrto le piccole sirene? di Antonio Ciccarone
– Andersen e la gemma preziosa: quando la conoscenza si fa iniziazione di Federica Rampazzo
– Vittime sacrificali. Viaggio improbabile tra Andersen e Von Trier di Ilaria Conni
– Dai quaderni di fantastica di Hans Christian Andersen. Riflessioni sul linguaggio delle figure di Elena Massi
– Andeersen e Kierkegaar di Villy Sørensen
– Segnali di fumo da La fabbrica del deficiente. La memoria dei libri di pedagogia degli anni Settanta. Intervista a Graziano Cavallini di Elena Massi
– Il pifferaio di settembre di Antonio Faeti
Didactica magna (o minima?)
Percorsi di lettura
di Anna Antoniazzi, Nicola Galli laforest
– Le torri monelle. Un percorso a partire da Fahrenheit /11 di Emilio VArrà
Bilbolbul
di Daniele Brolli, Edo Chieregato, Enrico Fornaroli
Tin tin, Phantom & Co.
– Socrate il semicane– Eracle di J. Sfar e C. Blain
La camera oscura
– Big Fish di Tim Burton
Otto giorni in una soffitta
– Il viaggio incantato di Annie Vivanti
Mostre didattiche per biblioteche
Classico del futuro
– Millions di Frank Cottrell Boyce
Guardare le figure
– L’ansia e la memoria